L’etichetta narrante è un progetto Slow Food e racconta il prodotto, chi lo produce e tutta la filiera.
Olio extravergine di oliva monocultivar Moraiolo biologico dell’azienda Le Fontacce Il territorio e la varietà Circa 800 piante con ceppaia secolare di varietà Moraiolo, si trovano estese su circa tre ettari e a una media di 400 metri di altitudine.
La zona è collinare ed è caratterizzata da terreno arenario sassoso e da terrazzamenti sostenuti da muretti a secco.
La coltivazione Il terreno è fertilizzato ogni 2 anni con letame e compost.
Le erbe spontanee vengono trinciate e lasciate in campo per arricchire il terreno di sostanza organica e limitare la perdita di acqua dal suolo.
L’irrigazione non è praticata, per il controllo delle malattie e dei parassiti non vengono effettuati trattamenti.
La raccolta A inizio novembre, quando le drupe raggiungono il 60% dell’invaiatura, l’inizio della maturazione contraddistinto dal mutamento di colore, viene effettuata la raccolta con l’utilizzo di attrezzature agevolatrici che provocano la caduta delle olive su reti distese a terra. Subito dopo le olive vengono raccolte manualmente, riposte in cassoni e trasportate in frantoio.
La lavorazione Avviene entro massimo 6 ore dalla raccolta nel frantoio aziendale a ciclo continuo.
Le olive sono defogliate, lavate e frante; la pasta ottenuta è gramolata e passata nel decanter a 2 fasi per l’estrazione dell’olio, il quale viene immediatamente filtrato.
La conservazione e il confezionamento L’olio extravergine di oliva biologico è conservato in contenitori di acciaio inox, sotto battente di argon per contrastare l’ossidazione e imbottigliato in vetro scuro o in latta.